Cantante, sassofonista, flautista, frontman e compositore, James Thompson è una personalità unica nel suo genere.
Con un approccio coinvolgente e distintivo, James è un frontman divertente in più generi musicali. Il suo stile vocale multifacetico è unico e fresco, che passa senza sforzo dal Pop al Smooth Jazz, dal Chillout/Lounge al Soul ed R & B.
Dimostrando una padronanza dei sassofoni e del flauto in C (i suoi strumenti principali), James è un versatile polistrumentista, che suona anche chitarre elettriche e acustiche, basso elettrico e tastiere.
Per il suo CD del 2009 "Different Faces", James ha eseguito tutte le parti vocali e ha suonato tutti gli strumenti tranne la batteria, con Adriano Molinari e Eugenio Bonetti che hanno fornito le tracce di batteria.
La sua collaborazione del 2014 con il cantante e percussionista Flavio Piscopo ha prodotto il CD "Tale of Two Cities", un mix delle radici californiane di James nel Soul e R & B, e dei suoni mediterranei di Flavio. Il loro singolo "Full Immersion" è salito al 32° posto nella classifica Traxsource Top 100 R & B.
Dopo essersi esibito da solista per la prima volta nel 1984, James continua a stabilire se stesso come compositore, producendo il suo proprio lavoro ed esplorando diversi stili e generi musicali. James continua anche le sue diverse collaborazioni musicali, sia dal vivo sul palco sia in studio di registrazione.
James ha fatto il tour con la superstar della Pop italiana Zucchero Fornaciari nel suo "Black Cat World Tour 2016", dove il talento di James è stato messo in mostra come sassofonista, flautista, corista e Blues Harp Man.
Musico veterano con quattro decenni di performance, registrazione e tour, James continua a reinventarsi, rimanendo sempre fedele alle sue varie radici musicali.
Nato a Cleveland, Ohio, James Thompson si sente profondamente californiano, avendo trasferito a Los Angeles con la sua famiglia quando aveva due anni.
Da adolescente in California negli anni '60, è cresciuto ascoltando ogni tipo di musica: Soul, R & B, Rock, Jazz, Pop e Blues, in un momento in cui ogni stazione radio trasmetteva tutti i diversi stili musicali e artisti. James è stato profondamente influenzato da quella musica, così come dai tempi inquieti, tumultuosi e in rapida evoluzione che gli Stati Uniti stavano attraversando.
James, che ha iniziato a cantare all'età di due anni, ha avviato la sua carriera musicale da adolescente. È stato il corista in diversi gruppi degli anni '60 e '70. Contemporaneamente, ha dimostrato la sua passione per la musica strumentale: dopo tre anni di clarinetto, all'età di 15 anni, si è unito alla banda della scuola suonando i sassofoni alto, tenore e baritono, e ha poi continuato la sua educazione musicale all'università.
Nel 1973, dopo aver completato la sua formazione musicale accademica, James ha lasciato l'università e ha iniziato a suonare in tour con un gruppo di compagni di scuola. Erano giovani e pazzi e si dedicavano alla musica. Si è sviluppato le sue capacità di tour, viaggiando e suonando ampiamente, soprattutto sulla West Coast e in Canada.
Nel 1976 si recò in Giappone, dove suonò con The Platters e The Olympics, due band leggendarie che avevano raggiunto il successo per la prima volta negli anni '50.
James e i suoi compagni di musica sono stati la band di casa a Starwood di Hollywood, dove hanno anche suonato con Edwin Starr, famoso a livello internazionale per il suo più grande successo, "War, What Is It Good For?".
Nel 1978, insieme al suo amico Dave Smith, James ha fondato il gruppo fusion Squash e ha portato il fusion-jazz in molti club underground del sud e del centro della California.
Nel 1980 e 1981, James ha registrato due album con l'amico di lunga data Andy J. Forest, con la cui band James è venuto in Italia per la prima volta per un tour del 1983.